Lasciò la figlia morire di stenti, ergastolo per Alessia Pifferi: “Sentenza giusta”
Alessia Pifferi, la donna che lasciò morire di stenti la figlia Diana di 18 mesi, è stata condannata all’ergastolo. A deciderlo, la Corte di Assise di Milano. I giudici hanno escluso l’aggravante della premeditazione che le veniva contestata insieme a quelle dei futili motivi. “È una sentenza giusta, la prima tappa per l’accertamento della verità!”, così il pubblico ministero Francesco De Tommasi, dopo la lettura della sentenza.
L’imputata è stata condannata al risarcimento dei danni in via previsionale a favore delle parti civili: 20mila euro per la sorella Viviana, 50mila euro per la madre, Maria Assandri. A pena espiata, inoltre, Pifferi sarà soggetta misura di sicurezza libertà vigilata per tre anni. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.