Percepiva ilreddito di cittadinanza e lavorava in nero all’interno di un’officina meccanica a Balestrate: è quanto hanno scoperto i militari della Guardia di Finanza di Partinico, che hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica di Palermo.
Per tale motivo i militari hanno, contestualmente, sottoposto a sequestro preventivo la “Card reddito di cittadinanza” e hanno segnalato l’uomo al locale Ufficio Inps per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca-decadenza del beneficio e per il recupero delle somme già indebitamente percepite ammontanti complessivamente a circa 2.000 euro.
I militari hanno denunciato V .C., di 46 anni, sulla quale venivano corrisposte le somme del reddito di cittadinanza destinate al nucleo familiare, per “l’ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, per aver richiesto il beneficio agevolativo omettendo di comunicare la reale posizione lavorativa del marito”.