Ponte Corleone, arriva un nuovo cantiere per i lavori alla struttura in cemento armato: l’ordinanza
Il provvedimento dell’Ufficio mobilità sostenibile e trasporto pubblico di massa interessa non dovrebbe arrecare ulteriori disagi al traffico: il nuovo cantiere interessa infatti un’area già interdetta al transito veicolare
Lavori in corso sul Ponte Corleone. L’ordinanza n° 1041 del 21/07/2023 dell’Ufficio mobilità sostenibile e trasporto pubblico di massa stabilisce l’avvio di un nuovo cantiere sull’infrastruttura, che vede in atto un restringimento di carreggiata da oltre un anno. Il provvedimento interessa nello specifico la carreggiata sud (lato monte) in direzione Catania e sarà operativo da oggi, 24 luglio, fino al 6 ottobre 2023.
I lavori in questione hanno a che fare col risanamento della struttura in cemento armato, interventi di realizzazione sul Ponte Corleone in attuazione al Protocollo d’intesa Rep. 8683 del 30/03/2021 tra Comune di Palermo, Provveditorato OOPP e ANAS – 1° stralcio.
Nuovo cantiere sul Ponte Corleone: tutte le info
La limitazione non dovrebbe arrecare – si spera – grossi disagi al traffico, già critico sul ponte soprattutto in alcuni orari. Il nuovo cantiere ricade infatti nell’area già interessata dall’interdizione al transito veicolare nella zona laterale del ponte, evidenziata con segnaletica orizzontale zebbrata e new jersey in plastica. La nuova ordinanza costituisce quindi un’integrazione e parziale modifica della n° 377 del 24/03/2022.
Sul ponte Corleone arriva così la segnaletica che indica la presenza del cantiere prima prima dell’area di intervento su viale Regione Siciliana. Ad apporla è l’impresa esecutrice dei lavori, su cui vigilerà Anas affinché “le attività di cantierizzazione, a cura dell’impresa appaltatrice, siano eseguite secondo la migliore regola d’arte ed in osservanza del Codice della Strada, in ordine alla sicurezza della circolazione”. Chiaramente dal provvedimento sono esclusi i mezzi d’opera dell’ impresa. I lavori potranno, inoltre, essere eseguiti anche nelle ore notturne, “riducendo per quanto possibile il nocumento arrecato alla quiete pubblica e comunque l’area di cantiere dovrà essere segnalata e recintata, fornita anche di opportune segnalazioni luminose regolamentari inerenti la zona interessata dai lavori ove saranno evidenziati eventuali ostacoli”.
Ad ultimazione dei lavori, l’impresa dovrà poi ripristinare la continuità del manto stradale, la pavimentazione dei marciapiedi, i cordoli eventualmente dismessi, la segnaletica verticale e orizzontale se danneggiata a causa dei lavori sul ponte.
QUI L’ORDINANZA
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