Antonino Lombardo, in arte Noseal, ha deciso dopo 26 anni di affrontare i bulli che per anni gli hanno rovinato la vita. Veronica Ruggeri delle Iene ha accompagnato il 39enne palermitano nel difficile viaggio che lo ha portato faccia a faccia con “Il biondo” e “Il moro”, così ha chiamato chi ancora è protagonista dei suoi incubi.
Il ragazzo ha chiesto aiuto alla trasmissione di Italia 1 per trovare la forza di affrontare le persone che, anni fa, gli hanno reso impossibile l’adolescenza: “Ho scritto e cancellato più volte la mail al vostro programma, non riuscivo a trovare la forza ma volevo comunque chiudere questa finestra sul passato”.
“Siamo a Palermo, anni ’90. Tutto è iniziato quando sono passato dalle elementari alle medie – ha raccontato Antonino -. La mia era una famiglia povera, mio padre creava problemi in giro e mia madre cercava di risolverli quindi erano abbastanza assenti. Io non potevo permettermi vestiti di marca, andavo in giro con i maglioncini ingialliti e le scarpe più grandi. Nel frattempo passo alle scuole medie e dopo una discussione con un ragazzo inizia il mio incubo. Sognavo Beverly Hills e invece ho vissuto un horror. Ricevo un calcione alle spalle e poi uno schiaffo: era un ragazzo che mi ordinava di non creare ulteriori problemi a suo cugino. Da quel momento mi hanno rovinato la vita”.
Arriva poi il momento del confronto. “Il “moro” e “Il biondo” dicono di non ricordare o che pensavano fossero cose normali, cose da bambini, scusandosi per avergli provocato sofferenza. L’incontro si è poi concluso con un abbraccio e Antonino, che dice: “Non so se questo incontro mi aiuterà, spero che sarà un gradino chi mi farà andare avanti”.