Legionella alla Piscina Comunale di Palermo: chiuso l’impianto di viale del Fante

Le parole dell’assessore allo Sport Sabrina Figuccia

disabile

Non c’è pace per la Piscina Comunale di Palermo: l’impianto di viale del Fante infatti è chiuso da questa mattina per legionella. “La situazione è contenuta – spiega l’assessore allo Sport Sabrina Figuccia a Palermo Live -. Abbiamo disposto tutte le misure di sicurezza necessarie, chiuso l’impianto e attivato tutti i protocolli e già questa mattina stiamo provvedendo alla sanificazione della struttura”.

Turista muore di legionella dopo vacanza in Sicilia, aveva alloggiato all’hotel Politeama a Palermo

Tempi di riapertura ancora non chiari: “Occorre aspettare dodici giorni per avere l’esito degli esami che devono seguire un processo di analisi”. L’assessore Figuccia non nasconde che l’impianto ha un problema di tubazioni che va assolutamente risolto, infatti non si tratta della prima volta che vengono registrati difetti nei valori dell’acqua. “Ci siamo già attivati con il capo impianto per fare delle verifiche e capire come intervenire. A quanto pare esiste un macchinario che può prevenire la legionella, stiamo valutando se è compatibile con la nostra struttura per poterlo acquistare”.

Non saremo arrivati a questo punto se si fosse fatta una manutenzione ordinaria“, afferma la Figuccia. L’ordinario adesso si è trasformato in straordinario: “Bisogna intervenire per evitare che succeda di nuovo, quindi prevenire. In questo momento quindi sono necessari lavori di manutenzione straordinari efficaci e poi se sarà possibile acquistare questo macchinario che non costa molto che servirà a prevenire la formazione di questi batteri in impianti di tubazione vecchi come il nostro”.

L’obiettivo dell’assessore allo Sport dopo aver risolto questo ulteriore problema, è dare alla Piscina Comunale una programmazione ordinaria di manutenzione. “Per un impianto così importante come il nostro che fornisce servizi all’utenza pubblica, compresi servizi a persone disabili, fragili, è fondamentale che ci sia una gestione completamente diversa dal passato, dove alla base ci deve essere la costanza negli interventi”.

A breve lo sblocco del fondo di riserva 

Nella prossima giunta sarà approvata la delibera per lo sblocco del fondo di riserva che prevede circa 150mila euro per riparare le maggiori criticità sui servizi e gli impianti tecnologici. Tra queste anche la grossa perdita che ha riguardato la vasca esterna qualche settimana fa.