Letizia Battaglia, lacrime e musica alla camera ardente allestita a Palazzo delle Aquile

Il violoncellista Giovanni Sollima le ha tributato due brani

letizia

Aperta dal primo pomeriggio di oggi nell’atrio di Palazzo delle Aquile, sede del Municipio di Palermo, la camera ardente per Letizia Battaglia. Le lacrime scolano sul viso delle tante persone che oggi si sono strette alla fotografa simbolo della lotta alla mafia scomparsa la sera del 13 aprile 2022 all’età di 87 anni. Tanti pensieri, i ricordi ed abbracci. C’è persino chi le ha voluto tributare un brano come Fabio Lannino (Brass Group) ed il violoncellista Giovanni Sollima. Quest’ultimo ha eseguito “La Luna”, brano da lui composto scritto 35 anni fa per Letizia Battaglia, e “About a Girl” dei Nirvana.

Presente anche il primo cittadino Leoluca Orlando.

Letizia Battaglia, che tanto amava il mare di Palermo, tornerà in mare dopo la cremazione. È stata lei stessa a chiederlo alle figlie Shobba e Patrizia prima di morire. La notizia della cremazione si è diffusa nella camera ardente allestita nell’atrio di Palazzo delle Aquile dove il feretro è stato accolto dal sindaco Leoluca Orlando. Accanto alla bara è esposta la foto della bambina con il pallone che Letizia Battaglia ha rintracciato e abbracciato dopo 38 anni. Domani mattina i resti delle fotoreporter saranno trasferiti a Cosenza per la cremazione. Saranno le figlie a riportare le ceneri a Palermo perché siano disperse in mare, secondo le volontà della madre.

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