Continuano i disservizi legati all’accesso bloccato alle mail di Libero e Virgilio. Le associazioni di tutela dei consumatori si stanno adoperando per far ottenere agli utenti un risarcimento. Non solo per gli utenti business ma anche per gli utenti free.
Avviato il ritorno online
Il disservizio più lungo di sempre va avanti ormai da domenica scorsa. Intanto, è stato avviato il processo di rimessa online. ” È con sollievo che possiamo comunicare ai nostri utenti che è in corso un progressivo ritorno alla normalità”, così in una nota l’azienda madre Italiaonline. “È stato infatti avviato il processo di rimessa online della Libero Mail e della Virgilio Mail, che coinvolge solo una prima parte della customer base. Nelle prossime ore, progressivamente, tutte le caselle torneranno pienamente attive. I tempi sono stati lunghi, lo abbiamo detto, ma l’obiettivo primario è stato quello di tutelare l’integrità dei dati dei nostri utenti”.
I problemi tecnici riguardano i provider gestiti da Italian Online. “È stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto ad un disservizio all’interno del nostro data center. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non si avrà nessuna perdita di dati per gli account Libero e Virgilio mail. Ci scusiamo per il disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e confidiamo in una rapida risoluzione”, conclude l’azienda.
A.E.C.I. ha depositato esposto all’antitrust e ha predisposto un modulo di risarcimento. Per compilarlo, è necessario riempire il form e versare 2,00 euro per aderire ad A.E.C.I. Il modulo potrà essere utilizzato senza limiti di tempo e numero.