Licenziamento collettivo supermercati “Fortè”, prorogata la cassa integrazione

Sospiro di sollievo temporaneo per i dipendenti

Fortè

Raggiunto stamane l’accordo tra il Ministero del lavoro, la Meridi Srl in A.S. e le OO.SS. FILCAMS Cgil Sicilia – FISASCAT Cisl Sicilia – UILTUCS Sicilia, che ratifica anche quanto sottoscritto con il Centro per l’Impiego di Catania lo scorso 4 agosto, per la proroga della CIGS fino al 31 dicembre 2022. La Meridi Srl, società che si è occupata della gestione dei supermercati dislocati su tutto il territorio siciliano a marchio Fortè, aveva avviato la procedura di licenziamento collettivo per cessazione attività aziendale.

 

Soddisfazione tra i Sindacati che dichiarano: “con l’accordo per la proroga della cassa integrazione fino al 31 dicembre prossimo – dichiarano Pagaria, Sferruzza e Flauto rispettivamente Segretari Generali delle strutture siciliane di FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS – si riesce a garantire copertura reddituale agli oltre 70 lavoratori lasciandoli sempre agganciati all’Azienda. Ribadiamo apprezzamento per il rinnovato impegno da parte del C.P.I. di sostenere i lavoratori con tutti gli strumenti normativi e legislativi che mirino a formare e riqualificare i lavoratori. Siamo fortemente convinti – continuano i Sindacalisti – che le politiche attive siano la strada giusta da percorrere per promuovere anche il reinserimento lavorativo e, dunque, l’occupazione.  Continuiamo comunque a confidare sulla possibilità – concludono Pagaria, Sferruzza e Flauto –  che la sana e buona imprenditoria anche locale si faccia avanti per rilanciare anche questa parte di rete vendita rimasta in capo all’Amministrazione e salvaguardare, conseguentemente, l’occupazione”.