“L’Italia di Rocco Chinnici”, a Palermo la presentazione del libro per celebrare il centenario di un giudice rivoluzionario e gentile
Un omaggio alla figura di un giudice che ha sacrificato tutto per un ideale, in un viaggio nell’Italia che resiste all’illegalità. In occasione del centenario della nascita di Rocco Chinnici, magistrato simbolo della lotta alla mafia, arriva in libreria un’opera che ne racconta la vita e l’inestimabile eredità morale: “L’Italia di Rocco Chinnici: Storie su un giudice rivoluzionario e gentile” (Edizioni Minerva).
Il volume si distingue per un ritratto inedito di Rocco Chinnici, il magistrato creatore del Pool antimafia, assassinato da Cosa Nostra nel 1983, con testimonianze di familiari, colleghi, giornalisti ed esponenti della società civile, unanimi nel ricordare il suo approccio innovativo nella lotta alla criminalità organizzata. Tra le testimonianze raccolte nel libro, spicca quella di Alessandro Averna Chinnici, suo nipote, ufficiale dei Carabinieri. Con passione e impegno, Alessandro racconta l’eredità di un uomo che purtroppo non ha conosciuto ma che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di molti, inclusa la sua e quella del fratello Simone, che come lui ha fatto una scelta di servizio alle istituzioni. Il libro invita a riflettere sull’importanza dell’impegno civile e della responsabilità personale, valori che Rocco Chinnici ha saputo trasmettere e che ancora oggi trasmette alle nuove generazioni a cento anni dalla sua nascita.
La presentazione
Il libro verrà presentato a Palermo domenica 19 gennaio, alle ore 17:30, presso l’Hotel Federico II, in via Principe di Granatelli, n. 60. Interverranno: Antonio Balsamo, sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione; Felice Cavallaro, giornalista e saggista; Caterina Chinnici, europarlamentare e magistrato; Roberto Mugavero, editore. Parteciperanno inoltre gli autori: Alessandro Averna Chinnici e Riccardo Tessarini. L’incontro sarà moderato da Vincenzo Morgante, direttore di TV2000.
Gli autori
Alessandro Averna Chinnici, nato a Roma nel 1991 e nipote di Rocco Chinnici, ha studiato Giurisprudenza e ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Attualmente è Capitano e comanda la Compagnia Carabinieri di Faenza.
Riccardo Tessarini è nato a Cerea nel 1975 e vive a Forlì dal 2000. Laureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche, è impegnato nel volontariato e nell’associazionismo, collaborando con realtà come Amnesty International e UNICEF. Ha ideato e creato il blog “Il Cittadino” e ricoperto incarichi nell’Associazione Mazziniana Italiana. Nel 2017, sempre con Minerva, ha pubblicato “Stato di abbandono. Il racconto di Giuseppe Costanza: uomo di fiducia di Giovanni Falcone”.