Un uomo ha ucciso un amico di 36 anni in casa e poi ha trascinato il corpo per strada. L’omicidio è avvenuto nella zona periferica di Pavia. A lanciare l’allarme i residenti che hanno segnalato alle forze dell’ordine la presenza di un cadavere sul marciapiede.
L’assassinio è avvenuto in un appartamento. Poi alcuni residenti avrebbero notato un uomo trascinare il cadavere per strada. L’assassino avrebbe confessato. Il cadavere è stato trasportato all’istituto di Medicina Legale dell’Università di Pavia dove sarà effettuata l’identificazione.
Prende corpo l’ipotesi della pista passionale riguardo all’omicidio suicidio avvenuto ieri mattina a Palermo, in via Notarbartolo. Si chiamavano Laura Lupo, 62 anni, e Pietro Delia, 66, i due coniugi trovati morti nel loro appartamento al civico 49 con ferite d’arma da fuoco. Secondo una prima ricostruzione, la donna avrebbe avrebbe colpito e ucciso il marito, raggiunto da quattro colpi di pistola al torace, poi si sarebbe tolta la vita.
La 62enne Laura Lupo era un’ispettrice del comando della Polizia municipale e lavorava negli uffici del giudice di Pace. Pietro Delia, 66enne, era un noto commercialista in pensione che aveva prestato servizio anche presso alcuni istituti bancari.