Lo chiamano il paese della “stella marina”: 4900 abitanti per questo paesino con una forma stranissima | Pellegrinaggio in Sicilia per vederlo
È un paese stupendo per cui tutti, almeno una volta nella vita, si sono incamminati in un vero e proprio pellegrinaggio per visitarlo.
Si tratta di un paesino in provincia di Enna che ha una storia millenaria, ma che, soprattutto, è conosciuto per la sua forma strana, diversa dal solito. Non c’é un solo paese, una sola città in Italia che abbia la sua stessa forma. Proprio per questo è conosciuto come il paese della “Stella Marina“. Ebbene sì, avete capito benissimo.
Ovviamente, però, le sue bellezze non si fermano soltanto a questo. Come abbiamo già avuto modo di accennare, questo paesino ha una storia millenaria ed era conosciuta già nel periodo ellenistico, diventando un punto strategico anche in epoca romana. Si trova all’incirca a 730 metri sul livello del mare e si estende su di un rilievo montuoso.
Grazie alla sua particolare posizione, poi, gode di una vista privilegiata sull’Etna, possiamo dire che sia una terrazza con una vista mozzafiato sul gigante siciliano. Sono tantissimi i visitatori che, ogni anno, affollano questo paesino decuplicando quella che è la sua popolazione solita che si attesta a circa 5 mila abitanti.
Il borgo in questione si chiama Centuripe ed il suo nome originario, Kentóripa sta a significa “città delle cento rupi“. Addentriamoci nella sua storia, nei suoi vicoli, nelle sue piazze, insomma, in quella che è la sua bellezza. Ne resterete meravigliati, ve ne innamorerete al primo colpo. Scopriamola insieme.
Centuripe, millenni di storia arroccati su un’altura
Fu fondata dai Siculi e, grazie aa sua posizione strategica, risultò essere, sin da subito, una città di straordinaria importanza. Anche in epoche successive, quando passò prima sotto il manto di Siracusa per poi ritrovarsi sotto i comando romano, questa città era un importante centro strategico, militare, amministrativo.
Continuò ad esserlo anche sotto le dominazioni arabe e normanne fino a quando Federico II la distrusse per insubordinazione e restò dimenticata per tre secoli. Fu poi rifondata passando nelle mani dei Borbone prima e sotto il dominio Savoia. Ad oggi, riveste ancora un ruolo importante per ciò che ha da offrire a chi va a visitarla.
Dalla forma unica ai monumenti che fanno rivivere la storia dagli albori della civiltà
C’é tanto, anzi tantissimo da visitare in questo borgo incantato. Partiamo subito dal Museo Archeologico Regionale in cui ammirare oggetti, manufatti dalla Preistoria fino all’epoca romana. Di quest’ultimo periodo, poi, c’é il Ninfeo, un complesso termale che si trova nel cuore antico della cittadina.
Ancora, poi, incamminandovi tra le stradine del borgo, troverete i resti del Castello di Corrado di Svevia, o meglio, di un mausoleo di epoca romana che fu convertito in luogo sacro ai cristiani Infine, vi segnaliamo diversi edifici di culto, risalenti a diverse epoche, e tra questi menzioniamo la Chiesa dell’Immacolata Concezione con la facciata barocca e le sue tre navate. Ci sarebbe ancora tantissimo da elencare, ma il consiglio è quello di recarvi sul posto ed ammirare le bellezze di Centuripe da vicino.