Regge bene il sistema sanitario siciliano impegnato a fronteggiare l’emergenza covid. Lo dice la Regione che, tuttavia, si organizza affinchè non venga lasciato nulla al caso. Ecco che allora, nel palermitano saranno disponibili 100 nuovi posti letto. Posti che vengono attivati per prevenire non per ‘inseguire’ l’emergenza visto che di emergenza – spiegano – non si può parlare, in quanto la stragrande maggioranza delle persone non sviluppa il benchè minimo sintomo e, al massimo, precauzionalmente viene posta in isolamento domiciliare.
IL PIANO FISARMONICA
Come detto, la Regione si attrezza comunque, attraverso quello che viene denominato “piano fisarmonica”, ovvero la possibilità di convertire i posti letto per esigenze covid19 quando occorre ma di usarli per garantire terapie ed interventi per tutte le altre patologie che non hanno cessato di esistere. Al contrario il Covid ha causato l’allungamento delle liste d’attesa per tutto l resto per effetto dello stop del periodo di lockdown e per il rallentamento di tutto.
IL NUOVO OSPEDALE IMI
Proprio sull’onda di questo piano aprirà nei prossimi giorni nel capoluogo il nuovo ospedale Imi. Si tratta dell’ex istituto materno infantile totalmEnte ristrutturato. E’ bene precisare che non sarà un covid hospital come era stato immaginato ad aprile, in quanto la direzione del Policlinico di Palermo ha deciso un impiego diverso e più razionale e per questo apre già la prossima settimana.
IL TRASFERIMENTO DEL REPARTO MEDICINA
Nella struttura che sorge sulla collinetta di fronte l’Hotel Villa Igea il Policlinico di Palermo trasferirà il reparto di Medicina per intero liberando spazio nei padiglioni della propria struttura centrale. Spazio e attrezzature che saranno utilizzate sempre nell’ambito del piano a fisarmonica per le esigenze covid o non covid a seconda dell’eveolversi della situazione.