Dopo tre rinvii parte la “lotteria degli scontrini” per chi usa moneta elettronica. La prima estrazione mensile sarà l’11 marzo, mentre da giugno 2021 scatteranno le estrazioni per i premi settimanali. Nelle estrazioni mensili in palio ci sono 10 premi da 100mila euro destinati agli acquirenti e altrettanti premi da 20mila euro l’uno agli esercenti. Invece quando ci saranno le estrazioni settimanali ci saranno 15 premi da 25mila euro per chi acquista e 15 premi da 5mila euro per chi vende. A inizio del 2022 si terrà invece la prima estrazione annuale che premierà uno degli acquisti effettuati dal 1° febbraio al 31 dicembre 2021 assegnando 5 milioni di euro a un acquirente e 1 milione di euro a un esercente.
La lotteria degli scontrini, come ogni gioco legale, è vietato ai minori. Possono partecipare alle estrazioni i residenti in Italia che, fuori dall’esercizio di un’attività d’impresa, arte o professione, acquistano con mezzi elettronici beni o servizi per almeno un euro di spesa presso esercenti che trasmettono telematicamente gli scontrini. Per partecipare è necessario dotarsi di un proprio codice lotteria che dovrà essere mostrato al momento dell’acquisto. Si tratta di un codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale della lotteria. Il codice può essere stampato o salvato su smartphone o tablet per essere esibito all’esercente quando si effettua l’acquisto.
Lo scontrino elettronico inviato dal negoziante telematicamente alle Dogane e ai Monopoli produrrà un biglietto virtuale per ogni euro speso fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro. Successivamente all’estrazione dei biglietti vincenti, l’Agenzia delle dogane e dei Monopoli abbinerà il codice lotteria associato al biglietto estratto al codice fiscale dell’interessato. E questo nel pieno rispetto della privacy dei contribuenti che si mettono in gioco.
Le vincite saranno comunicate con posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo comunicato nell’area riservata del Portale lotteria (per gli esercenti, nell’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata, Ini-Pec). In assenza di una posta certificata la comunicazione della vincita arriverà con raccomandata con avviso di ricevimento. Ci saranno 90 giorni per incassarla presso l’ufficio delle Dogane dove risiede il contribuente. Ogni scontrino, potrà partecipare a una sola estrazione settimanale, a una sola mensile e auna sola estrazione annuale. Le vincite non incassate finiranno nelle casse dell’Erario.
La Confcommercio ha fatto sapere che questa lotteria rischia l’insuccesso. Sta partendo in questa fase di pandemia con molte attività ancora chiuse, e con flussi di clienti che scarseggiano. Ma anche perché un esercente su due non ha ancora aggiornato il registratore di cassa telematico per far partecipare i consumatori. Occorre considerare che questa Lotteria è stata introdotta come strumento per la lotta all’evasione fiscale. Infatti, chi vende beni e servizi nell’ambito di un’attività commerciale, non sempre emette, al momento del pagamento, lo scontrino fiscale. Di conseguenza, incassa una somma che, certamente, non denuncia tra i suoi redditi. Su questa somma quindi non pagherà le tasse. Con la Lotteria, lo Stato intende creare un interesse per il cittadino a farsi rilasciare lo scontrino.