Luce e gas, bollette sempre più salate: fino a 1.500 euro in più a famiglia
Previsto l’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime che interessa sia i consumatori che le aziende
Brutte notizie giungono dall’Istat, che annuncia previsioni sconfortanti per quanto riguarda le prossime bollette di luce e gas. “Dalle aspettative di inflazione degli operatori economici ad agosto sono emerse indicazioni di nuovi incrementi dei prezzi per i prossimi mesi”, spiega l’Istituto nella Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.
“Salita la percentuale dei consumatori che si attendono un forte aumento dei prezzi, mentre tra le imprese si manifestano attese di rincari nel settore delle costruzioni e per i beni del comparto manifatturiero destinati al consumo”, aggiunge.
Insomma, prezzi in aumento con presumibili ricadute sull’economia delle famiglie italiane, già alle prese con le conseguenze della pandemia. Interessati dai rincari sono i costi dell’energia e delle materie prime in generale, un fenomeno che inevitabilmente si riversa poi su prezzi di vendita, di produzione e bollette.
Le preoccupazioni di Confindustria
Anche il mondo dell’industria si preoccupa. “Confindustria sta monitorando con preoccupazione l’escalation congiunturale dei prezzi delle principali commodity. Tra questi il prezzo dell’energia elettrica“, ha dichiarato il presidente Carlo Bonomi.
Il rincaro delle materie prime non interessa solo l’industria italiana, ma più in generale quella europea. “Queste tensioni di mercato devono essere comprese nei loro fattori di origine e gestite di conseguenza. Non devono farci arretrare rispetto agli obiettivi di sostenibilità”, ha dichiarato Bonomi, “né mettere a repentaglio lo slancio produttivo del Paese, soprattutto in questa delicata fase di ripresa”.
Bollette più care per luce e gas
Stando alle stime riportate da Confindustria, rispetto a gennaio 2021 il prezzo dell’energia elettrica è cresciuto più dell’80%. Incremento del 100% per il gas naturale.
La stima preliminare diffusa a fine agosto da Istat, inoltre, riferiva che per l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) si è registrato un incremento annuo del 2,1%. Un dato più alto di 2 decimi di punto rispetto a quello del mese precedente.
Luce e gas hanno già visto tariffe al rialzo di oltre il 34%. Il primo ottobre arriveranno le tariffe aggiornate per l’ultimo trimestre del 2021. Nella speranza di un eventuale nuovo intervento di riduzione del Governo, si teme la stangata che secondo il Codacons potrebbe arrivare fino a 1.500 euro in più a famiglia.