Mafia, arrestato nel Trapanese il pregiudicato Girolamo Scandariato

L’arresto nell’ambito dell’operazione “Pionica” risalente al marzo 2018

rissa

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trapani, coadiuvati da personale della Stazione di Vita, hanno arrestato il pregiudicato Scandariato Girolamo, classe 1968. L’arresto arriva su provvedimento emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, che ha condannato Scandariato ad espiare la pena residua di 9 anni, 11 mesi e 29 giorni di reclusione. Le ipotesi di reato sono di associazione di tipo mafioso, estorsione e rapina in concorso.

La misura scaturisce nell’ambito dell’operazione “Pionica”, risalente al marzo 2018. A collaborare i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trapani, del Raggruppamento Operativo Speciale e il personale della DIA.

In quella circostanza, i Carabinieri avevano arrestato Girolamo Scandariato, destinatario di una ordinanza di misura cautelare in carcere insieme ad altre 11 persone. Queste erano considerati esponenti e gregari delle famiglie mafiose di Vita e Salemi.

Secondo quanto emerso dalle indagini, lo stesso avrebbe messo a disposizione della consorteria mafiosa le proprie competenze e l’attrezzatura necessaria per un’estesa attività di bonifica di autovetture e locali. Avrebbe inoltre intrattenuto un continuo scambio di comunicazioni con gli altri associati e partecipato ad incontri finalizzati a trattare questioni di interesse dell’associazione mafiosa. Tra queste, le richieste estorsive.

Dopo le formalità di rito, si trova ora presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.

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