Mafia, si conclude il processo Apocalisse: dieci le condanne

Due gli assolti, un imputato in maniera definita l’altro invece dovrà affrontare un ulteriore processo in appello.

giudiziario

Si è concluso davanti la Cassazione il processo Apocalisse che riguardava le cosche mafiose di Palermo di Tommaso Natale, Resuttana, Partanna Mondello, San Lorenzo e Acquasanta. L’operazione contro Cosa nostra è stata eseguita tra giugno 2014 e febbraio 2015 (Apocalisse 2). In manette finirono oltre 100 persone.

Ecco i nomi degli imputati e le rispettive condanne: Domenico Barone, 13 anni e mezzo; Giuseppe Calvaruso, 17 anni e 10 mesi; Girolamo D’Alessandro, 2 anni e 8 mesi; Ignazio Di Maria, 14 anni e mezzo; Salvatore D’Urso, 16 anni; Sebastiano Filingeri, 16 anni; Girolamo Taormina, 13 anni; Agostino Matassa, 14 anni e mezzo; Francesco La Barbera, 7 anni e Giuseppe Faraone (in passato assessore alla Provincia e consigliere comunale), 4 anni e mezzo.

Condanne annullate per Giuseppe Messia, il quale dovrà affrontare un altro processo in appello, e per  Camillo Graziano precedentemente condannato a 15 anni. Per lui totale assoluzione.