Mafia tra Zen e Tommaso Natale: in dodici in carcere, due scarcerati

Per due arresti domiciliari

Villaggio

Niente convalida di fermo, ma per 12 degli arrestati nel blitz contro il mandamento di Tommaso Natale confermata la misura cautelare del carcere. Per Carmelo Bonomolo e Baldassarre Rizzuto i domiciliari mentre scarcerati Carmelo Barone e Francesco Finazzo. Queste le decisioni del giudice per le indagini preliminari Lorenzo Jannelli.

Nell’operazione denominata “Bivio” da parte dei Carabinieri sedici persone erano finite in manette con l’accusa di associazione per delinquere di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsioni consumate e tentate aggravate, danneggiamento seguito da incendio, minacce aggravate, detenzione abusiva di armi da fuoco.

DENUNCIA IMPRENDITORI

Nelle indagini fondamentali le testimonianze di cinque imprenditori, vittime di pizzo e atti intimidatori. Inoltre, è emerso che nel primo lockdown del 2020 per le famiglie indigenti dello Zen era stata organizzata una distribuzione alimentare per i poveri. A dimostrazione di come Cosa Nostra sia sempre alla ricerca del consenso sociale e di riconoscimento sul territorio; tutti elementi indispensabili per l’esercizio del potere mafioso