Màkari, stasera l’ultima puntata: un colpo di scena per chiudere la seconda stagione
Su Rai Uno, l’ultima puntata di Màkari, la mini serie targata Palomar e Rai Fiction tratta dall’omonimo romanzo di Gaetano Savatteri
Andrà in onda stasera, su Rai Uno, l’ultima puntata di Màkari, la mini serie targata Palomar e Rai Fiction tratta dall’omonimo romanzo di Gaetano Savatteri.
Tre puntate sulle avventure di Saverio Lamanna (Claudio Gioè), scrittore per vocazione e detective per caso, che si trova al centro di curiosi gialli da risolvere, insieme al fedele Peppe Piccionello (Domenico Centamore) e all’amata Suleima (Ester Pantano). Un viaggio, tra ironia e arguzia, alla scoperta di una Sicilia dagli scenari magici, imbevuta del fascino eterno della Magna Grecia e alle prese con i drammi e le contraddizioni di oggi.
Tra polemiche e gradimento
Màkari ha registrato un buon gradimento da parte del pubblico. Per due appuntamenti consecutivi si è aggiudicata infatti gli ascolti del lunedì. La scorsa puntata, andata in onda il 14 febbraio, ha ottenuto una media di 4.808.000 spettatori pari al 22,9% di share. Nonostante il successo, si è registrato dunque un calo rispetto alla prima puntata quando lo share ha raggiunto quota 25,4%.
Non sono mancate neanche le polemiche. L’episodio ha suscitato, infatti, le critiche del sindaco di Trapani e della giornalista Laura Spanò (QUI cosa è accaduto).
Màkari, la terza e ultima puntata: “Il lusso della giovinezza”
Un tragico evento si abbatte su Suleima e su tutta la comunità de La città del sole: Teodoro Bettini, che risultava scomparso da varie ore, viene trovato morto alle pendici di un’altura, dalla quale è precipitato. Saverio accorre per consolare e sostenere Suleima. La polizia, intanto, pare decisa ad archiviare quel decesso come un banale incidente escursionistico, ma Saverio, invece, comincia a fiutare qualcosa e si mette in testa che si tratta di un omicidio: Teodoro è stato ammazzato! Ma è
l’unico a pensarla così, tanto che tutti i ragazzi de La città del sole cominciano a guardarlo con fastidio e sospetto. Tutti e in un certo senso anche Suleima.
Già, paradossalmente, ora che il “rivale” Teodoro non c’è più, la situazione fra Saverio e Suleima, anziché migliorare, pare addirittura precipitare: in seguito al terribile lutto, Suleima si stringe nel dolore con gli amici de La città del sole, un
dolore dal quale Saverio è fatalmente escluso. A Saverio non resta che il suo bernoccolo di sbirro‐di‐penna, andare fino in fondo e scoprire la verità sulla morte di Teodoro. E alla fine di questa indagine scoprirà pure se fra lui e Suleima c’è
ancora un qualche spiraglio di futuro o meno