“Make the difference”, giovani protagonisti del presente e del futuro: il progetto a Palermo

Sensibilizzare i più piccoli a guardare con nuovi occhi l’ambiente che li circonda e spronarli a essere “agenti del cambiamento”. È l’obiettivo di “Make the difference”, progetto finanziato dalla Regione Siciliana e rivolto a 90 bambini e ragazzi dai 10 ai 14 anni, residenti a Palermo e in provincia.

Le attività, iniziate venerdì 11 ottobre a Palermo, nelle settimane avvenire coinvolgeranno infatti anche i comuni di Partinico, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, Carini, Termini Imerese, Misilmeri, Campofelice di Roccella e Bagheria.

“Make the difference”, il progetto a Palermo

I ragazzi intraprenderanno un viaggio tra passato, presente e futuro che li porterà a conoscere la storia e le tradizioni locali, a confrontarsi col territorio in cui vivono e a immaginare come vorrebbero che fosse. Il tutto attraverso cinque laboratori studiati appositamente per loro: “Incontriamo e Raccontiamo”, “Interpretiamo e Sogniamo”, “Viviamo”, “Comunichiamo” e “Condividiamo”.

Spazio dunque a uscite per il centro storico di Palermo, passando per il mercato del Capo, via Maqueda, piazza Pretoria, i Quattro Canti, la Cattedrale; a canti e balli tipici e ad attività di cittadinanza attiva presso ville e parchi comunali. Tutte iniziative che aiuteranno i giovanissimi partecipanti a riappropriarsi del territorio, a goderne come fruitori ma anche ad averne cura e rispetto. Importante anche il coinvolgimento di nonni e genitori che racconteranno la Palermo del passato, i luoghi che ormai non esistono più, le tradizioni e i giochi che hanno caratterizzato la loro infanzia.

“I giovani protagonisti del loro presente e del loro futuro”

L’attenzione non si concentrerà, però, solamente sul passato: i ragazzi racconteranno le esperienze vissute tramite i mezzi più moderni, imparando a non essere solamente consumatori del web ma a esplorare le potenzialità di foto, video e contenuti. Scopriranno come si crea un podcast e da bravi reporter, durante le loro uscite, intervisteranno residenti e commercianti del territorio. Affronteranno temi importanti come quelli di bullismo e cyberbullismo, nonché attività di role-playing per stimolare l’intelligenza emotiva e la comprensione di comportamenti funzionali e disfunzionali.

“I giovani protagonisti del loro presente e del loro futuro. Lo scopo di ‘Make the Difference’ è che attraverso il gioco, l’arte, la cultura e attività socialmente utili i ragazzi diventeranno parte del cambiamento nella città di Palermo e altri otto comuni della provincia – spiega il dott. Pietro Garonna, promotore dell’iniziativa -. Il progetto prevede azioni di sensibilizzazione e partecipazione sociale, creando e stimolando cultura di volontariato tra i giovani. Investendo sui ragazzi, sappiamo che raccoglieremo un futuro migliore per la nostra comunità”.

Fare la differenza nella società che li circonda, dunque, l’obiettivo finale: attraverso l’arte e la creatività i ragazzi immagineranno la scuola e il quartiere dei loro sogni ma impareranno anche che potranno rendere quel sogno realtà attraverso scelte e azioni concrete.