Malore per passeggero sul bus, poi salvato in Fiera: parla l’autista Amat

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Alcune scelte hanno bisogno di lucidità e tempestività, soprattutto quando si tratta di salvare una vita umana. Come quella fatta da Filippo Guida, da 32 anni autista Amat, che venerdì mattina ha deciso di ricorrere ai medici dell’Hub della Fiera di Palermo per soccorrere un passeggero di 54 anni che aveva accusato un malore. L”uomo si trovava sulla linea 107, quando a un tratto manifestava problemi respiratori: l’autista del mezzo insieme all’aiuto di una ragazza ha deciso di ricorrere al principale centro vaccinale del capoluogo

Contattato telefonicamente da Palermo Live, Filippo Guida ha raccontato quanto accaduto. “L’uomo non so dove sia salito, però arrivando in via Montepellegrino mi sono accorto che era supino su se stesso e gli chiedevo se aveva bisogno di aiuto. Ma lui con la testa mi diceva no”. Il 54enne, con la doppia dose di vaccino, è immunodepresso “Aveva la bomboletta di ossigeno, ma forse per qualche problema l’apparecchio non riusciva a funzionare bene e l’uomo era sofferente”.

La linea 107 che va dalla Stazione Centrale allo Stadio passando da via Lincoln, il Foro Italico, via Montepellegrino, via Imperatore Federico ma anche piazza Don Bosco, piazza Leoni e viale del Fante, fa un interscambio alla fermata Resuttana per far salire le altre persone. L’uomo, però, continuava a rimanere supino vicino alla bussola centrale, senza scendere dal mezzo. “Io proseguivo nel tragitto, ma avevo sempre il pensiero alle condizioni del signore. Poi fortunatamente per lui e per me è salita sul bus una ragazza che vedendo l’uomo non stare bene ha deciso di chiamare un’ambulanza. I soccorsi, però, non potevano essere tempestivi.

La giovane mi aveva detto di sostare alla prossima fermata, in quel momento eravamo in via Imperatore Federico. Invece le dissi che ci saremo diretti verso l’Hub della Fiera del Mediterraneo dove qualche medico sicuramente ci poteva dare una mano. Arrivato lì, ho fermato e messo in sicurezza il bus e sono andato a chiedere aiuto al presidio della Protezione Civile. Il signore non rispondeva più, la situazione era critica e per questo motivo hanno chiesto l’autorizzazione per farmi entrare in Fiera col bus. Nel frattempo ho fatto scendere i passeggeri per non vincolarli, qualcuno borbottava forse perché non si era reso conto della gravità dell’accaduto. Sono quindi entrato in Fiera e ho raggiunto il padiglione 20. I medici qui hanno preso in consegna il signore e gli hanno salvato la vita, anche se dicono che la situazione è critica”. Il 54enne si trova intubato all’ospedale Cervello.

Al momento del controllo in Fiera il signore è risultato positivo al Covid, per questo motivo sono iniziate tutte le operazioni di tracciamento. Si cercherà di rintracciare tutte le persone che erano sul bus insieme al l’uomo “Io sono in quarantena per 10 giorni, sono vaccinato e ho contratto il virus a gennaio sempre mentre lavoravo – afferma l’autista -. Il bus è già sanificato. Mi auguro che la gente che era sopra il mezzo si vada a fare un tampone per sicurezza“.

Infine Guida ha voluto fare un plauso alla donna che ha subito soccorso il malcapitato. “Devo ringraziare la ragazza, penso anche a nome del signore a cui ha dato soccorso fino all’ultimo, dandogli tutto l’aiuto possibile. Spero che la rintracciano anche perché lei non sapeva della positività dell’uomo. Era capitato altre volte che qualcuno sul bus si sentiva male e noi chiamavamo prontamente i soccorsi, ma ogni situazione è diversa. Noi autisti ne vediamo di tutti i colori, ma con l’esperienza cerchiamo sempre di mantenere la situazione sotto controllo“.