Maltempo a Palermo, le buche killer si riaprono e sale la paura dei cittadini
Le piogge di questi giorni portano i nodi al pettine del problema buche, che non si placa mai a Palermo e si ripresenta alla minima precipitazione. L’acqua battente, che perdurerà fino al weekend secondo le allerte meteo, apre le crepe rattoppate in maniera superficiale presenti su strada. La città è colma di voragini aperte e buche che ritornano ciclicamente, come ci segnalano con assoluta costanza anche i lettori di Palermo Live dai vari quartieri della città.
Le segnalazioni, a volte, portano all’intervento dei vigili urbani e i consecutivi lavori che possono durare ore e ore intere. Voragini che bloccano all’ora di punta i tratti di strada più percorsi dai palermitani, dall’area del Porto a quella di viale Regione Siciliana. Un’attesa lunghissima che sta bloccando il proseguimento di ordinarie giornate di gennaio a Palermo. Una situazione fuori controllo che porta le buche e voragini a diventare pericolose trappole e cause di incidenti per chi va in bici, monopattino, moto, ma anche auto in base alla dimensione del tratto di asfalto irregolare, che in via Ernesto Basile ha raggiunto addirittura i 10 centimetri. Un dramma che sta percorrendo indistintamente il centro e le periferie del capoluogo.
Per non parlare dei tombini rotti, che creano fiumi marroni in pochissimi minuti, come da giorni segnalano i residenti in via Belmonte Chiavelli, vicino a Bonagia. Immagini e scenari che nulla dovrebbero aver a che fare con una grande città come Palermo, dove in media piove poco, solo 30 giorni all’anno. I rattoppi continui bastano per dare uno stop a un fenomeno che rischia di mettere in pericolo la vita dei cittadini palermitani?