Maltempo, Licata alle prese con l’esondazione del Salso: volontari e cittadini all’opera per spalare il fango
Dopo l’esondazione del fiume Salso, a seguito del maltempo di ieri, a Licata, nell’Agrigentino, si continua a spalare fango e probabilmente si andrà avanti così per almeno un paio di giorni. La foce, nel momento della piena, è arrivata a circa 8 metri d’altezza. Oggi si è abbassata a 2 metri, rientrando nel letto.
“Continuano ininterrottamente i lavori per ripristinare l’ordinaria viabilità – scrive su Facebook il sindaco Angelo Balsamo -. All’opera varie squadre impegnate a liberare e pulire gli scarichi fognari otturati. Si sta cospargendo sabbia sulle strade infangate al fine di velocizzarne l’asciugatura e la successiva rimozione. I lavori proseguiranno in tutte le zone urbane interessate dall’esondazione del fiume Salso”.
Il Salso esonda a Licata, strade prigioniere del fango
La criticità maggiore è quella del mercato ortofrutticolo di via Giarretta che è completamente allagato. Sono in azione due mezzi meccanici e quattro idrovore che aspirano acqua e fango. Oltre agli uomini della Protezione civile, ai dipendenti comunali e a tanti volontari, sono al lavoro anche i proprietari dei magazzini. Accanto a loro anche il sindaco Balsamo.
Protezione civile, operai, volontari e cittadini, avvalendosi dei mezzi di spurgo, per tutta la notte e fino alle 6, hanno lavorato su corso Serrovia, la strada che unisce la zona del mare al resto della città. Una via, altamente trafficata, dove sorgono case e tante attività commerciali. Poi le stesse squadre si sono spostate in corso Umberto II e in via Giarretta.
Le pale meccaniche stanno rimuovendo il grosso del fango, poi verrà gettata la sabbia per far consolidare il fango restante e procedere al lavaggio delle strade.
Foto da Facebook Lorenzo Peritore