È cominciato in questi giorni il processo contro i genitori che, secondo quanto ricostruito, si sono spalleggiati nel sottoporre il loro figlio Jacob di dieci mesi a incredibili torture. Il piccolo, secondo l’accusa, ha subìto calci e pugni per 6 mesi. Gli inquirenti, tramite i cellulari della coppia hanno scoperto che Jacob veniva definito il “diavolo” e costretto, ad appena 10 mesi, a mangiare il suo vomito prima di essere ucciso a botte.
Gemma Barton, 32 anni, e Craig Crouch, 39 anni, sono stati arrestati. Jacob Crouch, il loro figlio di appena 10 mesi, è stato costretto a subire, nel corso delle settimane, botte che lo hanno portato alla morte a causa delle lesioni riportate. Il referto medico parla chiaro: il bimbo ha subito almeno 39 fratture costali. Le aggressioni sono state almeno quattro. la vicenda risale al 30 dicembre 2020 e sono avvenuti a Linton, in Gran Bretagna.
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Nei messaggi trovati nei cellulari, la coppia si interrogava su come farlo smettere di piangere e parlava di fargli mangiare il vomito. Inoltre, la madre chiamava il suo figlio una “piccola mer*a”, mentre il marito la esortava ad essere “più dura”, proponendo di fargli il bagno nella candeggina. Quando il bimbo stava morendo, i genitori hanno chiamato i soccorsi dicendolo di averlo trovato a letto privo di sensi. I paramedici hanno subito capito che si trovavano davanti ad un caso di abusi. I due genitori sono stati subito arrestati. Entrambi non hanno fornito spiegazioni sulle lesioni trovate sul corpo di loro figlio.