Si sarebbe sentita male dopo aver mangiato la zuppa di carciofi acquistata al banco frigo di un supermercato. È quanto accaduto a Roma a una signora di 79 anni, morta purtroppo poco dopo il pasto letale. Anche la figlia, che aveva assaggiato la pietanza, è stata ricoverata in ospedale e ha rischiato la vita. Si tratterebbe di un caso di avvelenamento da botulino.
L’episodio si è verificato a fine settembre. Come riferisce Repubblica, che ha anticipato la notizia, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo a carico di ignoti. In seguito alla denuncia dei familiari, il pm Fabio Santoni ha aperto l’indagine e delegato gli accertamenti ai carabinieri del Nas.
Gli investigatori hanno avviato le verifiche per risalire alla filiera di produzione e al lotto incriminato, che è intanto scaduto. Le indagini dovranno far luce sull’accaduto per stabilire eventuali responsabilità. Non si esclude che la donna possa avere mal conservato il prodotto e che il botulino si sia sviluppato dopo l’acquisto.