L’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, nella mappa aggiornata sulla situazione pandemica relativa al Covid in Europa, ha fatto slittare quattro regioni italiane in zona gialla, rispetto alla settimana scorsa quando erano verdi. La mappa si basa sul tasso di notifica di nuovi casi a 14 giorni ogni 100mila abitanti e sul tasso di positivi nei test effettuati. Si tratta del Veneto, del Lazio, della Sicilia e della Sardegna. Queste quattro regioni, nella mappa sulla situazione epidemiologica aggiornata oggi dall’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control), sono passate in giallo, rispetto alla settimana scorsa quando erano verdi. Il resto dell’Italia rimane in verde. I numeri di casi per abitante comunque aumentano in tutta Europa. La Regione di Bruxelles è in rosso scuro, come la Corsica, il Lussemburgo e l’Irlanda.
La carta dell’Ecdc serve da riferimento per le decisioni degli Stati membri dell’Ue in materia di restrizioni di viaggio. Il verde indica il rischio minore, che cresce secondo una progressione di giallo, rosso e rosso scuro, quando c’è il rischio massimo. Peggiora sensibilmente la situazione in Francia: era verde la settimana scorsa, ora si avvia a diventare rossa. La mappa si basa sul tasso di notifica di nuovi casi a 14 giorni ogni 100mila abitanti e sul tasso di positivi nei test effettuati.