Un uomo è stato denunciato per maltrattamenti alla moglie perché contrario al vaccino anti Covid a cui si era sottoposta la donna. E che ora voleva far vaccinare anche il figlio. E’ successo a Torino, dove agenti di polizia sono intervenuti in un appartamento del quartiere Mirafiori. A chiamare le forze dell’ordine sono stati i vicini, allarmati dalle urla. Ai poliziotti giunti sul posto la donna ha raccontato delle continue discussioni con il marito a causa dell’avversione di quest’ultimo alla somministrazione del vaccino anti-Covid. L’uomo da qualche tempo aveva iniziato a denigrare la moglie in quanto vaccinata. Opponendosi inoltre alla possibilità di far vaccinare anche il figlio, sebbene il volere della madre fosse diverso. Poco prima dell’arrivo delle Volanti, c’era stata l’ennesima discussione per lo stesso motivo.
INSULTI E MINACCE PERCHÉ VACCINATA
Agli agenti la donna ha raccontato le minacce, gli insulti, le continue aggressioni verbali che era costretta a subire. Perché, a differenza del marito, aveva scelto di vaccinarsi. Un litigio dietro l’altro fino a quello in cui l’uomo le aveva annunciato l’intenzione di licenziarsi per evitare “il supplizio” del tampone, visto che di farsi immunizzare non aveva nessuna intenzione. E sul lavoro è obbligatorio il Green pass. «Licenziati anche tu e cambiamo vita», le aveva detto cercando di convincerla, con una crescente violenza. Le diceva: «Se non lasci subito il lavoro anche tu, qui finisce male». Aggiungendo anche che da quel momento non le sarebbe stato più permesso uscire di casa per nessuna ragione.
Queste parole hanno convinto la donna a chiedere al marito di andarsene. Ma l’uomo ha iniziato a spaccare tutto quello che gli capitava tra le mani. «Licenziati subito ti ho detto, altri-mentibrucio tutto», ha gridato e, per dimostrare che non stava scherzando, ha impugnato il decoder della televisione e lo ha scagliato contro il pavimento. Un altro decoder è andato in frantumi quando la moglie ha continuato a non voler inviare il messaggio in cui comunicava al suo titolare di volersi licenziare. La situazione si è calmata solo dopo l’intervento degli agenti di polizia. Per il marito “no vax”, oltre alla denuncia, è stato disposto l’allontanamento d’urgenza da quella casa.