Quello dell’obbligo della mascherina è un tema caldo che condiziona le vite tutti. In questa estate che vede un progressivo allentamento delle restrizioni anti contagio, probabilmente toglieremo anche le mascherine dai nostri volti, per lo meno all’aperto.
L’obbligo potrebbe venir meno da metà luglio, sulla scia di quanto già deciso in Francia, dove bisognerà indossare il dispositivo solo in situazioni di affollamento. Secondo più parti della maggioranza, il Premier Mario Draghi sarebbe incline alla data del 15 luglio.
La mascherina sembra essere destinata a diventare un oggetto da portare sempre con sé. Così ha dichiarato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che alla trasmissione “L’Italia s’è desta” ha affermato: “Tempo fa ho detto che la mascherina all’aperto avremo potuto metterla nel taschino quando saremo arrivati a metà della popolazione vaccinata, ora ci siamo. Dai primi di luglio sarebbe opportuno far cadere l’obbligo“.
Ottimista anche il ministro della Salute Roberto Speranza, che ha definito “realistica” la previsione del Premier. Si tratta senza dubbio di un forte segnale per un ritorno alla vita normale.
Deciso anche Matteo Salvini che, a “Radio anch’io” su Rai Radio 1, ha affermato: “Ne parlerò con Draghi, sarà una nostra proposta sicuramente. Se tutta Europa sta andando in questa direzione, anche in realtà messe meno bene di noi, dobbiamo considerare anche noi questa opportunità. In Italia sono rimasti meno di 3 milioni di over 60 non vaccinati, penso che lasciare anche in estate con 40 gradi l’obbligo delle mascherine all’aperto non vada bene”.
In Europa, accanto al già citato caso francese, molti Länder tedeschi hanno già eliminato l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto.
Nella stessa direzione pare andare anche la Spagna, dove il premier Pedro Sánchez ha già accennato all’abbandono dei dispositivi per strada.
Fuori dai confini europei, ricordiamo infine i casi di Israele e degli Stati Uniti, dove l’obbligo è venuto meno già da tempo.