Guardia di Finanza Palermo: sequestrate 74 mascherine non a norma

A Palermo sequestrate dalla Guardia di Finanza 74 mascherine non a norma in vendita in una farmacia. La segnalazione arrivata da un cittadino.

Nei giorni scorsi, a Palermo, la squadra della Finanza del 2° Nucleo Operativo Metropolitano, durante il giro di controllo del territorio, ha sequestrato un intero stock di mascherine artigianali messe in vendita violando le norme dellla grave emergenza epidemiologica da COVID-19.

GRAVE VIOLAZIONE

La segnalazione è partita dal senso civico di un comune cittadino tramite il numero di pubblica utilità 117. La vendita di tali dispositivi non a norma avveniva presso una farmacia palermitana. Il tempestivo intervento delle Fiamme Gialle ha permesso di scovare 74 mascherine confezionate  dal titolare dell’attività e poste in commercio senza le apposite informazioni obbligatorie, violando così la disciplina del Codice del consumo che ne prevede il  nome e la sede legale del produttore ufficiale. Inoltre  per essere efficaci devono essere resistenti a schizzi liquidi, traspirabili, efficienti nella filtrazione batterica e non infettate da microbi. In caso contrario, si mette in pericolo la popolazione.

SEQUESTRO

Tutta la merce non solo  è stata sottoposta a sequestro amministrativo ma il rivenditore è stato segnalato alla locale Camera di Commercio per l’irrogazione della sanzione amministrativa che ammonta ad un massimo di 25.000 euro. In questi giorni i controlli della Guardia di Finanza sono incessanti in tutto il territorio delle province palermitane al fine di controllare il più possibile le misure di sicurezza adottate dall’Autorità governativa così da contrastare speculazioni e insidie alla sicurezza derivanti dalla commercializzazione di materiale non conforme alle norme.