Mattarella visita la camera ardente delle vittime del naufragio di Crotone

Mattarella

Questa mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato alla camera ardente allestita a Crotone per la strage dei migranti avvenuta al largo della costa calabrese.

Mattarella ha osservato qualche minuto di raccoglimento di fronte alle bare delle vittime. Successivamente ha raggiunto l’ospedale dove al momento sono ricoverati i superstiti del naufragio.

Mattarella: “Afghani richiedenti asilo è una priorità”

Al suo arrivo ad accogliere il Presidente della Repubblica c’erano le istituzioni regionali e locali. Fuori la camera ardente la folla si fa sentire: “Vogliamo giustizia e verità. Presidente, non ci abbandoni”. Parole che, il Capo dello Stato, sembra sentire e accogliere profondamente vista l’evidente commozione.

Dalle famiglie delle vittime arrivano richieste di aiuto per il rimpatrio delle salme e assistenza per chi invece da quel naufragio ne è uscito miracolosamente vivo. Il Presidente ha assicurato alle famiglie che ci sarà pieno sostegno per i profughi, assicurando che la situazione dei richiedenti asilo afghani ha l’assoluta priorità.

Dal Presidente della Repubblica doni per i bambini superstiti

Tra coloro che si sono slavati dal naufragio ci sono anche 15 bambini, bambini a cui Mattarella ha fatto recapitare pacchi pieni di giocattoli ancora prima della visita ufficiale.

Le indagini continuano

Nel frattempo gli inquirenti vanno avanti con le indagini per ricostruire le ore antecedenti alla tragedia. La procura di Crotone ha richiesto alla Guardia costiera e alla Guardia di finanza gli atti sull’attività in corso nelle ore precedenti alla tragedia.

A rendere tutto molto complicato anche lo scarico reciproco di responsabilità tra il ministro dell’interno Matteo Piantedosi e Frontex, agenzia europea della guardia di frontiera e costiera.

Fonte foto: Tgcom24.it