Matteo Messina Denaro lascia il carcere per andare in ospedale: struttura blindata e controlli
La visita in ospedale sarebbe stata legata a dei controlli di routine: in serata l’ex latitante ha lasciato l’ospedale per tornare al carcere di massima sicurezza
Presidiato a L’Aquila per tutta la giornata di ieri, 28 febbraio, il piccolo ospedale prefabbricato, denominato G8, nel complesso ospedaliero San Salvatore. Nella struttura realizzata dopo il terremoto del 2009, in occasione del summit mondiale, si è infatti recato il boss Matteo Messina Denaro, attualmente detenuto al 41 bis in Abruzzo.
Matteo Messina Denaro in ospedale all’Aquila
Il capomafia catturato lo scorso 16 gennaio a Palermo è affetto da un tumore al colon. All’interno del carcere sta seguendo le terapie prescritte dai medici ma ieri, secondo quanto appurato, si sarebbe sottoposto ad una serie di controlli di routine, una Tac e un ecocardiogramma. In serata ha poi lasciato l’ospedale per tornare al carcere, che dista 7 chilometri circa dalla struttura.
Chiaramente la circostanza ha richiesto un grande dispiegamento di forze dell’ordine: carabinieri, polizia penitenziaria e gli agenti del Gruppo operativo mobile (Gom) hanno sorvegliato la zona. Il perimetro del G8 è stato circoscritto col nastro apposito. A quanto si apprende, Matteo Messina Denaro sarebbe in buone condizioni di salute e non avrebbe accusato problemi legati agli effetti collaterali delle cure.
