Maturità 2021 ai tempi del Covid: ecco le regole per studenti e docenti

Regole simili all’anno scorso per studenti e docenti nel rispetto delle norme anti Covid

maturità

Il 16 giugno inizierà l’esame di maturità 2021 che vedrà impegnati circa 500 mila studenti. Anche quest’anno come nel 2020 sarà influenzato dal Covid-19. Infatti docenti e studenti dovranno seguire delle regole ben precise: obbligatorio l’utilizzo delle mascherine chirurgiche e non quelle di comunità come disposto dall’Istituto superiore di sanità. Sconsigliato l’utilizzo prolungato della Fp2. Come lo scorso anno, distanziamento di almeno 2 metri tra il candidato e la commissione; igienizzazione delle mani e uso limitato degli accompagnatori nei locali scolastici. In caso lo studente si trova in quarantena, l’esame sarà svolto a distanza.

Il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare l’edificio scolastico subito dopo aver sostenuto la prova orale; sia studente che accompagnatore dovranno presentare un’autocertificazione dove dovrà dichiarare di essere in buona salute e di non trovarsi in quarantena.

COME SI SVOLGERA’ L’ESAME

L’esame di Stato, anche per la Maturità 2021, prevede una sola prova orale, senza scritti con cinque candidati al giorno. Si inizia con la presentazione di un elaborato assegnato direttamente dai Consigli di classe, sulla base del percorso svolto e riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che potranno essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze relative ai percorsi e alle competenze formative del candidato.

Successivamente  si procederà con l’analisi di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento della Letteratura e Lingua Italiana. L’esame si concluderà con un approfondimento di un testo, un documento, un problema o un progetto scelti dalla commissione.