Maxi-emendamento alla Finanziaria, dagli investimenti per le imprese alla lotta alla siccità

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Il governo siciliano ha presentato un maxi-emendamento alla Finanziaria con una serie di misure concrete per stimolare l’economia, combattere la siccità e semplificare la burocrazia.

Tra le principali novità, spicca un fondo da 20 milioni di euro destinato a contrastare l’emergenza idrica, con particolare attenzione agli impianti di dissalazione. Sono previsti anche incentivi per le imprese e agevolazioni per le aziende di autonoleggio, come uno sconto del 50% sul bollo auto per i veicoli di nuova immatricolazione.

La bozza include 12,5 milioni di euro per il Fondo Sicilia, destinato a finanziare progetti di aggregazione aziendale e digitalizzazione delle piccole e medie imprese (PMI) siciliane, con un focus sul miglioramento energetico e l’innovazione dei processi produttivi. Inoltre, viene proposta la creazione di “Aree a burocrazia semplificata e a legalità controllata” per attrarre investimenti, accelerando le procedure amministrative e collaborando con le forze dell’ordine per garantire la legalità.

Ulteriori risorse sono destinate a supportare il trasporto pubblico regionale, con oltre 23 milioni di euro per l’AST, e a sostenere le società partecipate, come la Mercati agroalimentari Sicilia, che riceverà un contributo straordinario di 300.000 euro per il piano di ristrutturazione dei debiti. Un pacchetto di misure che ha l’obiettivo di stimolare la crescita economica, migliorare l’efficienza delle imprese siciliane e ridurre la burocrazia, offrendo al contempo un supporto alle comunità e al settore pubblico.