Maxi operazione contro il lavoro nero: controlli a cantieri edili in 10 comuni palermitani
Un’importante operazione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo, supportati dalle Stazioni locali, ha preso di mira il lavoro nero e le gravi violazioni delle norme di sicurezza sui cantieri edili in 10 comuni palermitani, tra cui Balestrate, Ciminna, Terrasini, Monreale, Lascari, Bagheria, Misilmeri, Lercara Friddi, Trabia e Polizzi Generosa.
Le verifiche, svolte nella prima decade del mese, hanno portato all’ispezione di 28 aziende, identificando 68 lavoratori, di cui 20 in nero e 2 irregolari. In seguito, sono state adottate 6 sospensioni dell’attività imprenditoriale e sono state imposte sanzioni amministrative per un totale di oltre 153.000 euro, insieme a multe per circa 133.000 euro.
Il lavoro nero al 30%
Le risultanze ispettive hanno evidenziato che la percentuale di lavoro “nero” si attesta attualmente attorno al 30% della manodopera impiegata e presenta percentuali più alte nel campo dell’edilizia privata. In materia di sicurezza sui luoghi di lavoro le principali violazioni accertate riguardano i ponteggi, le visite mediche, i dispositivi di protezione individuale, la formazione e l’informazione dei lavoratori sulle modalità da seguire per svolgere le proprie mansioni in sicurezza.
Sono state irrogate sanzioni anche per i committenti dei lavori, per i professionisti consulenti delle aziende, in particolare per quelli che rivestono l’incarico di coordinatore della sicurezza per l’esecuzione dei lavori, figura che è tenuta a verificare l’applicazione da parte delle imprese esecutrici delle disposizioni per la prevenzione degli infortuni e che deve compiere un’attività di controllo effettivo sul relativo operato, potendo disporre la sospensione dei lavori in caso di inosservanza delle regole cautelari.
