Mazara, rogo in archivio. Frazzitta:”Legami con Denise? Chiederò a sindaco”
Si indaga sulle ragioni dietro al gesto, di probabile matrice dolosa
Incendio a Mazara del Vallo. Attorno alle 20 di ieri, 25 aprile, un rogo, di probabile natura dolosa, ha distrutto diverse pratiche conservate in un edificio di proprietà del Comune, sito in via Alpi. La struttura era utilizzata da anni come archivio cartaceo.
Ci si chiede cosa i piromani volessero danneggiare e se ci sia una connessione col caso di Denise Pipitone, tornato in auge nelle ultime settimane. “Per adesso escludo collegamenti – ha dichiarato l’avvocato di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta -. Sentirò il sindaco per vedere di che si tratta”. Bisognerà vedere, infatti, cosa fosse contenuto nell’archivio e cosa sia andato distrutto.
Mazara del Vallo, rogo in archivio comunale
Sul posto si sono immediatamente recati i vigili del fuoco del distaccamento di Mazara del Vallo. Successivamente un’altra squadra si è resa necessaria per domare le fiamme. Presenti anche due pattuglie della polizia municipale e una dei carabinieri.
Mentre si stava ancora spegnendo il rogo, il sindaco Salvatore Quinci e gli assessori Vincenzo Giacalone e Giacomo Mauro hanno effettuato un primo sopralluogo. Presenti anche i tecnici comunali.
L’edificio da circa otto anni era utilizzato come archivio cartaceo. Al suo interno diversi faldoni, contenenti pratiche di vari documenti, sono stati distrutti dal fuoco.
Non si tratta del primo attacco agli uffici dell’amministrazione: qualche settimana fa ignoti si sono introdotti nell’autoparco comunale di via Rosario Ballatore sottraendo il carburante da una vettura.