La fase due continua con il graduale ritorno alla normalità, che avviene in maniera piuttosto lenta a seguito delle rigide norme che devono essere osservate per prevenire il contagio di coronavirus. La pratica da seguire, oltre all’uso della mascherina e al lavaggio delle mani, è il distanziamento sociale. Uno dei maggiori problemi per il periodo è quello di effettuare delle visite mediche in strutture ospedaliere. Per impedire possibili contatti tra medici e pazienti, l’associazione Piera Cutino si è fatta portavoce di una particolare idea per salvaguardare la salute di persone con patologie pregresse.
Realizzare un sistema a distanza, chiamato televisita, per effettuare visite di routine e di controllo, che non necessitino una presenza fisica, senza ridurre la capacità diagnostica. Il progetto è già attivo in tre reparti dell’ospedale Cervello, Campus di ematologia Cutino, Malattie infettive e Centro Parkinson attraverso la collaborazione con UniCredit, tramite una donazione, e al supporto di Olomedia, azienda informatica.
Il direttore del Campus di ematologia Cutino spiega come funzionano le televisite: “Abbiamo già utilizzato il sistema televisita – dichiara Aurelio Maggio – proprio con una paziente talassemica che ha contratto il Covid-19 e che per fortuna adesso sta bene. Un ottimo sistema per continuare a seguire efficacemente la nostra paziente, garantendo la sua sicurezza e quella degli altri utenti. Stiamo utilizzando questo sistema, per il quale ringrazio l’Associazione Piera Cutino, anche per consulenze genetiche o controlli di pazienti cronici in remoto, nel rispetto nelle regole, in modo da prevenire le eventuali complicanze da cui sono affetti alcuni pazienti a causa delle loro patologie di base”.
La banca Unicredit ha fornito un grosso aiuto alla onlus , come spiega Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia dell’istituto di credito: “In un momento così difficile – commenta – la nostra banca sente la responsabilità e la necessità di fare la propria parte e ci stiamo attivando con tutti gli strumenti a nostra disposizione per essere di supporto alle comunità, ai territori e alle economie in cui siamo presenti”.
“Da tempo la Olomedia Srl – afferma Tiziano Lo Giudice, General Manager – collabora con l’Associazione Piera Cutino, apprezzandone l’importante attività che svolge. Quando ci hanno proposto di sviluppare un progetto di televisita, finalizzato a contrastare il Covid-19, abbiamo deciso di partecipare, non solo come fornitori, ma come partner sostenitori. Così abbiamo messo a disposizione la nostra piattaforma – sottolinea -, a un costo molto ridotto, permettendo la possibilità di eseguire attività di televisita. Un supporto che pensiamo possa essere utile in un periodo così complesso per tutti a causa di questa terribile pandemia!”.
Per poter permettere all’Associazione Cutino di portare avanti una serie di progetti e iniziative come queste è necessaria la collaborazione anche dei semplici cittadini che può avvenire tramite il 5×1000 a sostegno dei pazienti seguiti al Campus Cutino. Per poter donare è sufficiente inserire il codice fiscale dell’Associazione Piera Cutino – 971 444 50828 – nel riquadro del volontariato nel proprio modello (730, Unico ecc.).
Quest’anno, dopo importanti testimonial del calibro di Fiorello, Pif o Teresa Mannino, a rappresentare l’onlus sarà Roy Paci, cantautore e trombettista siciliano. “Avevo sentito parlare dell’Associazione Piera Cutino da tanti amici – dichiara Roy Paci – ma solo quando ho messo piede al Campus di Ematologia Cutino mi sono reso conto realmente di quale valore abbia quel posto, e non solo per la Sicilia. Mi è sembrato quindi naturale stare con loro, essere presente, fare da Testimonial. Ma ognuno di noi può fare qualcosa di importante: destinare il proprio 5×1000 alla cura dei pazienti seguiti al Campus Cutino. Grazie”.
A richiedere un contributo a favore della onlus è lo stesso presidente Alessandro Garilli: “Siamo felici di essere utili – commenta Garilli – anche nel contrasto al Coronavirus. Il nostro impegno è per tutti i pazienti seguiti al Campus di Ematologia Cutino, per questo chiediamo tramite Roy Paci, nostro nuovo amico e Testimonial a cui esprimo tutto il mio apprezzamento per quello che sta facendo per noi, di donare il 5×1000 che per il 2020 servirà a sostenere un progetto che mette insieme il contrasto al Covid-19 e l’assistenza ai pazienti talassemici. Si tratta di attivare – spiega – delle diagnosi precoci con uno screening qualitativo, tramite test sierologico, per i pazienti talassemici per capire chi realmente è entrato in contatto con il Coronavirus e pianificare le eventuali fasi successive. Così “sorveglieremo” i pazienti per eventualmente intervenire in maniera rapida ed efficace”.
Infine, il Campus di Ematologia Cutino ha reso noto che per le visite ambulatoriali, al fine di evitare assembramenti in sala di attesa, sarà necessario effettuare una prenotazione, attraverso l’App InFormaTal (disponibile sugli store Google e Apple) o inviare una email a prenotazione@pieracutino.it. Per qualsiasi altra informazione è possibile visitare il sito www.pieracutino.it o contattare il numero 349-4514293, anche tramite messaggio WhatsApp.
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