Medicina e benessere sociale: a Palermo la seconda edizione del congresso nazionale Lilli Lorusso

Dal progetto “visita sospesa” all’approfondimento sui migliori stili di vita indicati per la nostra salute. Questi i fili conduttori della seconda edizione del congresso nazionale “Lilli Lorusso Mano nella Mano” e delle VIII Giornate Siciliane di Medicina, in programma il 7 e l’8 settembre 2024 presso Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei Medici di Palermo.

Iniziative dedicate alla medicina del benessere sociale e sanitario, mantenendo alto il profilo dell’aggiornamento professionale per tutti coloro che operano nel settore medico. “Illustri relatori verranno da tutta Italia cercando di dare delle risposte su tematiche come nutrizione, flebologia, oncologia e medicina estetica”, spiega il dott. Giovanni Alberti, medico estetico palermitano, che anche questa volta verrà sostenuto e affiancato, per la parte scientifica, dalla dott.ssa Eliana Lanza in qualità di presidentessa del convegno. Nel corso del congresso, sarà presentata anche la nuova commissione per la Medicina Estetica dell’Ordine di Palermo che vede il dottor Alberti coordinatore. Presidente onorario dei due convegni, il dottor Toti Amato, presidente dell’Ordine dei medici di Palermo.

Il convegno

Non solo approfondimento. Il convegno si inserisce in un contesto in cui la solidarietà e l’assistenza sanitaria diventano strumenti essenziali per il benessere collettivo, con la promozione di iniziative volte a promuovere la cultura della solidarietà. “Presenteremo il progetto della ‘visita sospesa’, iniziativa che prende spunto dal ‘caffè sospeso’ della tradizione napoletana, per permettere di erogare gratuitamente, in particolar modo a donne più fragili e bambini, prestazioni e servizi offerti dai professionisti che aderiscono all’iniziativa. Chi vuole potrà acquistare una prestazione sanitaria che rimane ‘sospesa’ come la tazzina al bar, ovvero custodita dall’Associazione, fino a quando una persona indigente non la richiede, abbattendo le barriere economiche che spesso si frappongono tra i pazienti e l’accesso alle cure”.

L’associazione Lilli Lorusso Mano nella Mano

L’evento è organizzato sotto l’egida dell’Associazione Lilli Lorusso Mano nella Mano, nata in memoria della moglie del dottor Alberti, per occuparsi delle donne e dei bambini. “L’anno scorso, nella prima edizione, abbiamo avuto il piacere di avere con noi la Polizia di Stato per trattare il tema della violenza sulle donne, illustrando il progetto ‘rigenera derma’ per ridare vita a coloro che sono state sfigurate dall’acido o dal fuoco. Portiamo ogni anno avanti iniziative non solo di carattere sanitario ma anche sociale, come il nostro ‘Mano nella Mano con Babbo Natale’ per stare vicino ai piccoli pazienti dell’Ospedale dei Bambini di Palermo. Eventi che potranno essere portati avanti grazie alla collaborazione di tutti voi e alle vostre donazioni”, conclude il dottor Alberti.