Meloni, oggi la fiducia al Senato: occhi puntati su Berlusconi

C’è ancora da chiudere la partita dei sottosegretari. E Berlusconi si aspetta una compensazione in relazione alla composizione della compagine ministeriale

senato

Ieri sera la premier Giorgia Meloni ha twittato: “Ringrazio tutte le forze politiche per aver ascoltato le linee programmatiche che l’esecutivo intende attuare per risollevare l’Italia. Domani sarò in Senato per un altro importante tassello. La rotta è tracciata: andiamo avanti”. E infatti oggi 26 ottobre, a partire alle 13, al Senato inizierà la discussione sulle comunicazioni del presidente del Consiglio. Il testo delle sue dichiarazioni programmatiche presentate ieri alla Camera è già stato consegnato nella stessa giornata a Palazzo Madama.

Attesa per la discussione al Senato

Dopo che avranno parlato i senatori, intorno alle 16,30 la Meloni interverrà per la replica. Seguendo la prassi, seguiranno le dichiarazioni di voto sulla fiducia al Governo e la votazione  con appello nominale. Quella di oggi è una giornata da seguire con particolare attenzione, visto che nell’aula del Senato gli equilibri sono numericamente più fragili. Ma oltre che sulla premier, i riflettori saranno comunque puntati su Silvio Berlusconi, che ha annunciato la sua intenzione di intervenire nelle dichiarazione di voto per Forza Italia. Comunque già ieri il leader azzurro ha espresso apprezzamento per il discorso di Giorgia Meloni.

Ha tenuto a ribadire ancora una volta l’importanza della centralità del suo partito all’interno della coalizione. Ma c’è lo stesso attesa per l’intervento del leader azzurro, che negli ultimi tempi è stato una mina vagante. C’è ancora da chiudere la partita dei sottosegretari. E Forza Italia si aspetta una compensazione in relazione alla composizione della compagine ministeriale, ritenuta non adeguata ai voti presi alle elezioni.