Un uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per abusi sessuali compiuti sulla fidanzatina 14enne del figlio, ha violentato la figlia di 11 anni. Stando a quanto reso noto, l’uomo, un 50enne di Ravenna, abusava della piccola il sabato mattina, approfittando dell’assenza della moglie da casa. La spirale di abusi sessuali si è interrotta quando è stato nuovamente arrestato per la prima violenza ai danni della 14enne. Gli inquirenti sostengono che, con la scusa di dare consigli sul sesso al figlio e alla fidanzatina, avrebbe abusato della minore. In famiglia, un po’ tutti, soprattutto la moglie, avevano comunque pensato che per il caso della prima ragazzina il 50enne fosse innocente.
La figlioletta di 11 anni, invece, neppure sapeva la ragione dei domiciliari del padre fino alla rivelazione di una zia. La minore si era confidata poi con il fratello e con la madre, la quale aveva chiesto al marito conto degli abusi. Il 50enne aveva inizialmente negato il tutto, ma alla fine era crollato, ammettendo le violenze. Gli abusi sulla figlia sono emersi più di recente, quando la ragazza si è rivolta a una psicoterapeuta per superare il trauma. La segnalazione della specialista ha fatto scattare le indagini dell’apposita sezione della squadra Mobile ravennate.