Il 16 gennaio 2023, veniva arrestato a Palermo il superlatitante Matteo Messina Denaro. A distanza di un anno dalla sua cattura, è stato pubblicato l’audio integrale del suo primo interrogatorio reso davanti al Gip di Palermo, Alfredo Montalto, il primo febbraio 2023.
Il boss di Castelvetrano si trovava collegamento dal carcere de L’Aquila, dov’era detenuto. “La sua attività lavorativa?”, “Agricoltore”; “Le sue condizioni di vita dal punto di vista economico?”, “Non mi manca niente”; “Ha beni patrimoniali?” “Li ho ma non ve li dico”. Alla domanda se è sottoposto ad altri procedimenti penali, il boss sorride.
Il procedimento in questione riguarda un tentativo di estorsione aggravato dalla modalità mafiosa, riguardante il trasferimento di un terreno. Durante l’interrogatorio, Messina Denaro si preoccupa della morte del piccolo Di Matteo, rimarcando la sua estraneità ai fatti e i suoi rapporti con Totò Riina.