L’ex dirigente di polizia Antonio del Greco, intervistato da Jimmy Ghione ieri sera a Striscia la notizia, ha raccontato che Massina Denaro poteva essere catturato una decina di anni fa.
Secondo quanto detto dall’ex poliziotto, già nel 2012 ci sarebbe stata l’opportunità di avvicinarsi, se non addirittura catturare il boss latitante. La stessa ipotesi era stata sostenuta nell’ultima puntata di Report, che ha documentato la presenza del boss mafioso a Campobello di Mazara in quello stesso anno.
Antonio del Greco ha spiegato che il rapporto da lui stilato nel 2012, fu ignorato. «Quell’anno ─ ha detto─ sono entrato in contatto con una fonte che sosteneva di avere informazioni su Messina Denaro. A mio modo di vedere quelle informazioni erano molto verosimili». Ed ha aggiunto: «Tra le altre cose, la fonte rivelò un dettaglio sugli agenti di polizia impiegati nella ricerca del boss di Cosa Nostra. Alcuni di loro soggiornavano, a loro insaputa, in alberghi la cui proprietà era riconducibile al boss di Castelvetrano. Il quale, in quelle occasioni, annusando il pericolo, prendeva un motoscafo e fuggiva in Tunisia, in attesa di tornare in Sicilia».
L’ex poliziotto ha specificato anche che allora consegnò il suo rapporto alla direzione centrale, con dettagli di luoghi e nomi, affinché fosse trasmesso agli inquirenti. Ed ha affermato che dopo l’invio non è successo nulla: «Per tanto tempo ho atteso un riscontro, una telefonata. La fonte stessa mi sollecitava dicendosi disponibile a fornire qualsiasi indicazione utile a condurre gli inquirenti nei luoghi segnalati nel rapporto. Ma non si seppe più nulla, fino ai giorni nostri».
Fonte foto: frame Striscia la Notizia