Messina Denaro, parla l’infermiera della Maddalena: “Sempre con abiti di lusso e modi gentili”

lorena lanceri

Lunedì 16 gennaio 2023 è una giornata che farà la storia, il giorno in cui finalmente Matteo Messina Denaro è stato catturato, alla clinica La Maddalena di Palermo. Nella mattina nella struttura sanitaria il latitante indossava un orologio Jack Miller dal valore stimato di 35-30mila euro. 

Un segno all’agio, in cui ha vissuto per 30 anni, di Denaro è il magistrato di Palermo Paolo Guido, secondo cui il boss di Cosa Nostra viveva “in condizione agiata, vestiva con abiti di pregio. Tutti sanno a Palermo che la clinica in cui si recava è una assoluta eccellenza”.

Messina Denaro, le parole dell’infermiera che lo ha curato

Anche un’infermiera della struttura sanitaria, interpellata dalla stampa, ha affermato che il boss era “un paziente di poche parole, sempre vestito in maniera elegante e dai modi molto gentili”. Il superlatitante si era operato nella clinica un anno fa per rimuovere alcune metastasi al fegato che si erano formate dal cancro al colon che lo aveva colpito due anni f”.

L’infermiera ha poi aggiunto: “Era qui per una seduta di chemioterapia, aveva appena fatto il tampone che fanno tutti i pazienti prima di sottoporsi alla terapia e stava attendendo l’esito di alcuni esami del sangue”. Sicuramente per i sanitari sarà stato uno shock scoprire che dietro un- finto- nome Andrea Bonafede si nascondesse il latitante di Castelvetrano.