Una boccata d’aria fresca ma soprattutto acquazzoni violenti hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa indifferentemente da nord a sud dello stivale. Ma, da sabato 24 luglio in poi, la situazione del meteo tenderà a mutare sensibilmente. Nel corso della giornata infatti, una perturbazione in avvicinamento dalla Francia determinerà un aumento della nuvolosità sulle aree alpine, soprattutto quelle nord-occidentali, con temporali e rovesci probabili a partire dal pomeriggio, localmente in estensione alla pianura torinese. Temporali isolati in Trentino Alto Adige.
Ma al sud sarà tutt’altra storia, con temperature in crescita soprattutto in Sardegna con punte vicine ai 40 gradi, nelle zone interne del Centro e nel Nord-Est. Venti da deboli a moderati da sud o sud-est sulla Sardegna; deboli altrove. Mare attorno alla Sardegna mosso, specie il Canale di Sardegna e il Tirreno; calmi o poco mossi tutti gli altri bacini.
Alla morsa massa di aria molto calda associata all’anticiclone nord-africano non sfuggiranno le aree tirreniche, chiaramente Sicilia inclusa. Domenica il caldo si intensificherà al Centro-Sud e soprattutto ancora in Sardegna con temperature che potranno superare i 40 gradi. Sulle regioni centrali e sulla Sardegna il cielo sarà velato. Al Nord meteo diverso: saranno possibili rovesci e temporali sui settori alpini e localmente anche sulla pianura piemontese e sul nord della Lombardia.
All’inizio della prossima settimana, nello scenario più probabile, il clima sarà ancora rovente al Centro-Sud e nelle Isole, mentre sui settori più settentrionali del Paese saranno possibili temporali, anche forti.