Meteo weekend, bombe d’acqua in arriva su queste Regioni: si richiede massima allerta prima degli spostamenti
Ci attende un fine settimana con il Paese spaccato in due, è importante fare massima attenzione in alcune regioni
Dopo anni di siccità questo è il primo inverno in cui si registrano piogge abbondanti al Sud e sulle Isole. Quest’inverno fino ad ora è stato freddo e ha portato il giusto apporto idrico e ha fatto registrare la neve nelle zone di montagna. Gennaio in Sicilia è in media un mese mite, con una temperatura minima di 7 gradi Celsius, una massima di 13,8 gradi, e quindi una media giornaliera di 10,4 gradi.
Dopo aver assistito a un inizio di autunno in vecchio stile, con piogge abbondanti in gran parte d’Italia e sprazzi di freddo alternati a temporanei colpi di coda dell’estate, l’inverno è apparso senz’altro diverso da quanto visto negli ultimi anni. La stagione invernale ha fatto registrare fino ad ora qualche importante differenza rispetto a come ci aveva abituati.
In Sicilia il maltempo continuerà a interessare il territorio dell’isola per qualche altro giorno, con precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento.
Nei prossimi giorni sono previste anche mareggiate lungo le coste esposte. L’arrivo di un nuovo impulso di aria fredda tra il 15 e il 16 gennaio favorirà la formazione di un minimo di bassa pressione tra Algeria e Tunisia che tenderà a risalire verso nord posizionandosi sul Canale di Sardegna per diversi giorni. Forte maltempo interesserà le isole Maggiori con alto rischio di allagamenti.
Ciclone Mediterraneo in arrivo: attenzione al Sud Italia
Nel weekend del 18 e 19 gennaio, l’Italia sarà interessata da un ciclone mediterraneo che dividerà il Paese in due. Al Centro-Nord, l’alta pressione delle Azzorre garantirà giornate soleggiate e un lieve aumento delle temperature. Al contrario, il Sud e le Isole Maggiori saranno colpite da condizioni di marcata instabilità a causa di un vortice ciclonico che, invece di allontanarsi, tornerà a interessare l’area mediterranea, alimentato da acque marine miti e da correnti fredde provenienti dal Nord Europa.
Le regioni maggiormente a rischio saranno Sicilia, Sardegna e parte della Calabria. Da sabato 18 gennaio, sono previste forti e persistenti precipitazioni, in alcuni casi accompagnate da temporali e nubifragi, con il rischio concreto di fenomeni alluvionali. Particolarmente critica la situazione per la Sicilia centro-orientale, dove potrebbe cadere, in poche ore, la quantità di pioggia di interi mesi, rendendo la situazione potenzialmente molto pericolosa.
Un ciclone alimentato dal cambiamento climatico
Questo ciclone trae energia dalle acque del Mediterraneo, insolitamente calde a causa di mesi con temperature più alte della norma. È un segnale preoccupante degli effetti del cambiamento climatico, che sta aumentando la frequenza e l’intensità di eventi meteorologici estremi. Le precipitazioni violente e concentrate, come quelle previste, aumentano il rischio di frane e allagamenti, specie nelle aree già vulnerabili.
Alla luce di questa situazione, è fondamentale prestare attenzione agli aggiornamenti meteo e alle eventuali allerte diramate dalle autorità. Si consiglia di evitare spostamenti non necessari nelle zone a rischio e di adottare tutte le precauzioni per affrontare al meglio l’ondata di maltempo prevista.