Al Tufello, un quartiere romano, un 23enne stava giocando a calcio con la fidanzata all’interno di uno spazio privato, quando il pallone è finito in mezzo alla strada mentre arrivava un autobus. È scoppiato. ed ovviamente l’autista non si è fermato es ha proseguito la sua corsa. Ciò ha innervosito il giovane, che ha deciso di inseguirlo. Ha preso la sua auto, una lancia Ypsilon, deciso a vendicarsi, ed ha rincorso il mezzo. Una folle inseguimento nelle vie del quartiere, fino a quando è riuscito a superare l’autobus, per poi tagliargli la strada. L’autista ha frenato. ha inchiodando pericolosamente l’autobus, tamponando anche la vettura del giovane.
A quel punto il 23enne è sceso si è avvicinato al finestrino e ha sferrato un cazzotto al volto del conducente, un 39enne. Sul posto, , allertata da alcuni passeggeri presenti sul bus, è intervenuta la polizia, che ha denunciato il ragazzo per interruzione di pubblico servizio. Sul suo conto è stata redatta una informativa di reato, inviata all’autorità giudiziaria. Sarà quest’ultima a stabilire esattamente cosa contestare al giovane su di giri. Tre persone che erano a bordo del bus, dopo la brusca frenata sono rimaste lievemente contuse e medicate sul posto. Le motivazioni surreali che ha fornito il 23enne agli agenti sono state: «Mi ha bucato il pallone. Ci è passato sopra con l’autobus, ha fatto il danno e non si è neanche fermato».