"Mia Sicilia", a Palermo torna l'artigianato d'eccellenza

“Mia Sicilia – Vetrina d’Eccellenza artigiana” è il titolo della mostra mercato in programma sabato 5 e domenica 6 novembre.
Una manifestazione dedicata all’artigianato locale e alle migliori produzioni artistiche siciliane, a cura dell’associazione “ArtisticaMente” che, ormai da anni, si dedica alla promozione e al sostegno del settore.
L’ormai tradizionale appuntamento torna in città offrendo ai visitatori l’imperdibile occasione di ammirare e acquistare oggetti e accessori legati a una delle tradizioni siciliane più belle, l’artigianato appunto, in una location esclusiva.
Ovvero, Palazzo Pantelleria Varvaro, situato alle spalle della Chiesa di San Domenico, in piazza Giovanni Meli 5.

L’apertura della manifestazione è prevista per sabato 5 novembre alle ore 10:00.
La mostra mercato sarà aperta al pubblico con orario continuato fino alle 20:00 per tutto il corso delle due giornate.
L’ingresso è libero.

UN EVENTO NEL CUORE DELLA PALERMO SPAGNOLA

L’ edificio nobiliare dai soffitti affrescati che ospita “Mia Sicilia” sorge nel centro storico palermitano.
Originariamente conosciuto come Palazzo Requesens, risale alla fine del 1400.
La costruzione fu voluta da Berengario Requesens, componente di una famiglia spagnola di origine reale alemanna.
Giunto in Sicilia nel XV secolo, il nobile, che assunse l’incarico di Vicerè nel 1461, 1463 e 1464, al tempo di Alfonso V di Aragona, fu il progenitore dei Principi di Pantelleria, Conti di Buscemi e Regalmuto.
Berengario Requenses ricevette molti possedimenti e titoli, come quello di Principe di Pantelleria, da cui deriva il nome del Palazzo.
Come la gran parte dei palazzi nobiliari di Palermo, anche palazzo Pantelleria Varvaro fu interessato da un’ imponente opera di ristrutturazione a partire dalla metà del Settecento, con alcuni interventi di ingrandimento.
Come suggeriscono gli archivi, il primo progetto di ammodernamento e ampliamento recano la firma di Giovanni Del Frago, architetto di spicco del Rococò.

I PROTAGONISTI DELLA MANIFESTAZIONE

Decine di espositori provenienti da tutta la Sicilia animeranno la due giorni con i loro prodotti di pregio.
Tra gli stands, sarà possibile fare incetta di pezzi di artigianato, prodotti tipici siciliani, anche enogastronomici, gioielli e dipinti.
Non mancheranno le lavorazioni in legno, a cura di bravissimi artigiani locali, nè tantomeno i tessuti e l’abbigliamento.
Arte, intrattenimento e sapori in una cornice unica e suggestiva dove ci sarà spazio anche per la solidarietà.
L’ associazione “ArtisticaMente”, infatti, durante i suoi eventi, si manifesta da sempre particolarmente attenta ai bisogni sociali.
Tra le bancarelle, ci sarà uno spazio dedicato all’AFAP, l’Associazione Famiglie Affidatarie Palermo, dove sarà possibile ricevere informazioni utili sul tema dell’affido.
All’evento sarà presente anche “L’ Ateneo Musicale” di Palermo che, per la prima volta, viene ospitato a Palazzo Pantelleria Varvaro dove allieterà i visitatori con le performances dei propri talentuosi artisti.
Non rimarrà certamente deluso chi ama il vintage: in un apposito stand, infatti, troveranno spazio oggetti rigorosamente “old fashioned”.

LA PERSONALE DI FILIPPO LO IACONO

“Mia Sicilia” è una vetrina d’eccellenza che, negli anni, è divenuta un appuntamento sempre più atteso.
Coraggio e resilienza sono le qualità che connotano i maestri artigiani, pronti a scommettere sull’abilità manuale e sull’unicità delle creazioni anche in tempi economicamente complessi come quelli in atto.
A distinguerli, è la capacità di accogliere la sfida di fare impresa all’insegna dell’intelligenza e della sapienza creative.
Tuttavia, “Mia Sicilia” non è solo sinonimo di artigianato.

La manifestazione, infatti, guarda con grande interesse anche al mondo della cultura, come testimonia l’eccezionale partecipazione del Maestro Filippo Lo Iacono, che esporrà con una sua personale all’interno dei saloni dell’alcova.
L’artista palermitano, apprezzato da insigni addetti ai lavori quali il professore Vittorio Sgarbi, ha di recente partecipato in qualità di ospite d’onore all’ “International art Prize Giotto”.
Nel corso dell’evento, tenutosi a Siracusa, ha ricevuto un prestigioso attestato di merito alla carriera “per la sua arte internazionale ed acclarata”.