Migliaia a Modena al “rave party” di Halloween: ministro ordina sgombero

In un capannone abbandonato 3.500 giovani italiani ed europei ballano al suono di musica a tutto volume. Scorrono anche fiumi di alcol e droga. Durante lo sgombero voluta dal ministro ci potrebbero essere problemi

Ogni anno la cristianità occidentale celebra “All Hallows Eve”,  la “vigilia di Ognissanti”, la  notte di Tutti i Santi. Questa ricorrenzaIl viene osservata in molti paesi 31 ottobre. Comunemente viene chiamata la festa di Halloween. È soprattutto una occasione per i giovanissimi per assumere sembianze terrificanti. Usanza che risale alle popolazioni celtiche che per ingraziarsi gli spiriti buoni e allontanare quelli maligni indossavano le pelli di animali appena uccisi. Recentemente questa occasione,viene anche sfruttata per organizzare in posti sempre difversi il ‘Witchtek”, il rave delle streghe. Per quello di quest’anno i promotori hanno scelto Modena, ed in un capannone abbandonato, a nord della città, è in corso il grande rave party di Halloween.

Musica a tutto volume, alcol e droga. Il ministro vuole fermare il rave party

Migliaia di giovani, si calcola 3.500, con zaini, tende e roulottes sono arrivati non solo da tutta Italia. Ma anche dalla Scozia, dalla Francia, dalla Germania. Musica e balli vanno avanti giorno e notte , e l’intenzione è quella di rimanere fino a martedì. È raduno è privo di autorizzazioni, e fra i giovani sono presenti copiose quantità di alcol e droga. Per questo  il nuovo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha deciso di sgombrare l’area. Per questo ha indicato indica una linea dura.

Interrompere la festa e liberare il capannone

 Ha dato mandato al prefetto di Modena e al capo della Polizia di adottare, raccordandosi con l’Autorità giudiziaria, ogni iniziativa per interrompere la festa e liberare il capannone. Già durante la notte di sabato, per motivi di sicurezza sono stati chiusi i caselli di Modena sull’Al e sull’A22 del Brennero. Per questo il traffico ha avuto importanti disagi. Anche per la concomitanza con la manifestazione Skipass, il salone degli sport invernali in fiera, che è nella stessa zona della città. Già oggi 31 ottobre  Piantedosi porterà in Cdm,  un primo esame della situazione ed una serie di misure normative per dare nuovi e più efficaci strumenti di prevenzione e intervento rispetto a casi del genere.