Altri 89 migranti, con quattro diverse imbarcazioni, sono arrivati a Lampedusa. Salgono così a otto gli approdi sull’isola dalla scorsa notte, per un totale di 214 persone. La Pv7 Paolini della Guardia di finanza ha prima soccorso cinque tunisini che viaggiavano su un peschereccio, poi un natante con a bordo 36 persone, tra cui nove donne e quattro minori, originari di Costa d’Avorio, Guinea, Liberia e Senegal.
La motovedetta Cp271 della Guardia costiera ha invece tratto in salvo altri 36 tra eritrei, etiopi, libici, malesi, somali e nigeriani. Si trovavano a bordo di un gommone di 7 metri. Poi ha recuperato altri 12 migranti (tra cui due donne e due minori) che erano su una barca in vetroresina. Questi ultimi hanno dichiarato di provenire da Costa d’Avorio e Tunisia.
Giunto a Lampedusa anche un gruppo di 13 tunisini, tra cui due donne e quattro minori, appena sbarcati dopo essere stati soccorsi dalla Guardia di finanza.
Tra la notte e l’alba erano arrivate invece 112 persone in tutto sull’isola, con tre diversi barchini. La prima barca di 8 metri, con a bordo 14 persone (otto minori) originarie di Costa d’Avorio e Tunisia, è stata agganciata al largo dalla motovedetta V1102 della Guardia di finanza. A Cala Madonna sono stati bloccati 36 (10 donne e 3 minori) bengalesi, senegalesi, malesi e gambiani. All’alba, infine, la motovedetta delle Fiamme gialle ha bloccato un barcone di 12 metri con a bordo 62 (15 donne e quattro minori) originari di Mali, Guinea, Costa d’Avorio e Camerun.