La Sicilia continua a fare i conti con il dramma dell’immigrazione. Dalle coste africane, diverse persone in cerca di un futuro migliore compiono il “viaggio della speranza” sognando di attraccare in Europa. E l’Italia, per posizione geografica, è la meta più vicina insieme a Malta. Il primo attracco sicuro delle imbarcazioni che trasportano giornalmente i migranti è Lampedusa, bellissima isola della Sicilia incastonata nel Mar Mediterraneo. Negli ultimi giorni, il massiccio flusso migratorio ha messo in ginocchio gli hotspot del lembo di terra. Sono troppe, infatti, le persone arrivate dall’Africa. La situazione, ormai insostenibile, è stata presa in consegna dal Governo nazionale che invierà tre navi quarantena per svuotare l’isola. Nell’incontro di oggi a Palazzo Chigi, indetto da Giuseppe Conte, Nello Musumeci (governatore della Regione Siciliana) e Totò Martello (sindaco di Lampedusa) potranno confrontarsi con i massimi esponenti dell’Esecutivo.
Tre navi quarantena (una è l’Allegra dirottata a Palermo) in soccorso di Lampedusa. Obiettivo: svuotare l’isola che, in questo momento, è al collasso. Gli hotspot, infatti, sono colmi di migranti. Nell’incontro di Palazzo Chigi, al quale parteciperanno anche Luciana Lamorgese e Roberto Gualtieri, Nello Musumeci e Totò Martello verranno ricevuti da Giuseppe Conte: sul tavolo della discussione l’emergenza migranti ed il rilancio economico di Lampedusa.
Congelamento dei termini fiscali al 31 dicembre 2021, mutui agevolati estesi anche ai settori alberghiero e pesca e bonifica del porto: questo è il piano del Governo per sostenere l’economia, messa a dura prova dal flusso migratorio, della bellissima isola siciliana.