Migranti, nuovo naufragio a Lampedusa: morta una bambina di 2 anni
All’appello mancano otto dispersi. Il barchino colato a picco davanti a Capo Ponente era partito da Sfax in Tunisia con a bordo 53 persone
Una nuova tragedia si è consumata al largo di Lampedusa, davanti a Capo Ponente. Un barchino di ferro, partito da Sfax in Tunisia, è colato a picco a poca distanza dalla costa. Il bilancio del naufragio è di otto dispersi, tra cui due bambini. Una bimba di 2 anni inoltre è morta mentre la motovedetta della Capitaneria la stava portando, assieme agli altri 42 superstiti, verso il porto.
Il naufragio
In tutto i migranti partiti dalla Tunisia erano 53. Alcuni dopo il naufragio sono riusciti ad aggrapparsi alle rocce di Capo Ponente, due invece hanno nuotato fino a Muro Vecchio.
Due pescatori di Lampedusa dagli scogli hanno recuperato e portato in salvo due ventenni ivoriani. Nelle acque di fronte a Capo Ponente è intervenuta invece la motovedetta Cp319 della guardia costiera. Sul posto anche i vigili del fuoco.
Sono stati così tratti in salvo 43 migranti, originari di Costa d’Avorio, Burkina Faso, Guinea Bissau, Guinea Konakry e Mali. I superstiti hanno poi riferito che all’appello mancano otto persone, tra cui due bambini. Stamani la salma della piccola deceduta, che si trova alla camera mortuaria del cimitero, sarà sottoposta a ispezione cadaverica.
Migranti, ondata di sbarchi a Lampedusa
Ieri sera sono sbarcati a Lampedusa 576 migranti, originari di Egitto, Siria, Iraq, Marocco, Pakistan e Bangladesh. Dopo di loro, a molo Favarolo, c’è stato un altro sbarco di 43 gambiani, guineani, malesi e senegalesi partiti, sempre domenica sera, da Sfax in Tunisia. Gli sbarchi di ieri a Lampedusa sono stati complessivamente dodici, con un totale di 1.087 persone.
Foto di repertorio
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