Appello di Papa Francesco all’Unione Europea sulla questione migranti. “La vita va salvata, il Mediterraneo è un cimitero, forse è il cimitero più grande”, ha detto il Pontefice, rimarcando che “l’Italia, questo governo, non può fare nulla senza l’accordo con l’Europa, la responsabilità è europea“.
“Ogni governo dell’Unione europea – ha sottolineato Bergoglio – deve mettersi d’accordo su quanti migranti può ricevere” e “l’Ue deve prendere in mano una politica di collaborazione e di aiuto, non può lasciare a Cipro, alla Grecia, all’Italia e alla Spagna la responsabilità di tutti i migranti che arrivano alle spiagge”.
Il Papa ha riservato parole di augurio verso il governo da poco insediatosi in Italia. “Gli auguro il meglio”, ha detto sottolineando che “il governo è per tutti e gli auguro il meglio perché possa portare l’Italia avanti” anche con “gli altri che sono contrari al partito vincitore”. L’auspicio è quello di “un governo di collaborazione, non un governo dove ti fanno cadere se non ti piace una cosa o un’altra”. “Per favore chiamo alla responsabilità”, rimarca il Papa.
“Ascoltiamo sempre con grande attenzione le parole del Santo Padre che sono un perenne monito alla saggezza e alla carità. E lo vogliamo ringraziare sentitamente per il suo incoraggiamento e soprattutto per il suo invito alla concordia nazionale e internazionale. Le grandi sfide che abbiamo davanti non si possono vincere se non unendo gli sforzi di tutti gli uomini e le donne di buona volontà”. Così il premier Giorgia Meloni ha dichiarato in una nota.